Coprocoltura
Sigla e sinonimi:
Nessuna
Valori di riferimento > Coprocoltura
Per “coprocoltura” si intende la ricerca nelle feci di batteri responsabili di infezioni gastrointestinali che si manifestano il più spesso con sintomi diarroici, dolori addominali, e, talvolta, con vomito e febbre. Numerose sono le specie batteriche responsabili e complessa è la scelta delle indagini. Per tale motivo è importante ottenere informazioni di tipo clinico e anamnestico per indirizzare la scelta delle metodiche diagnostiche più idonee. Un’indagine di routine che volesse prendere in considerazione tutti i possibili patogeni intestinali non risulta giustificata. In pratica, alla semplice richiesta routinaria di coprocoltura si eseguono le ricerche di Salmonella, Shigella e Campylobacter, che sono nel nostro Paese i batteri più comunemente in causa nelle forme diarroiche. Altri patogeni enterici devono essere richiesti specificamente in relazione al quadro clinico o al contesto epidemiologico (es. E. coli enteroemorragico, Vibrio cholerae, Yersinia enterocolitica).
Tipo di campione: Campione di feci o tampone rettale
Istruzioni per la raccolta con contenitore con tappo a vite:
Aprire il contenitore;
Prelevare con l’apposita paletta unita al tappo (se non fosse presente utilizzare un cucchiaio di plastica) una piccola quantità di feci (grandezza di una noce) e trasferirla nel contenitore;
Non riempire il contenitore fino al bordo;
Chiudere il contenitore avvitando il tappo;
Scrivere sul contenitore cognome e nome .
Istruzioni per la raccolta con contenitore fecal-swab tappo verde con liquido conservante:
Aprire la busta contenente la provetta e il tampone sterile;
Non eliminare il liquido dal contenitore;
Immergere il tampone per 3 volte in 3 punti diversi delle feci;
Porre il tampone nella provetta e spezzare l’asta del tampone lungo la linea rossa;
Chiudere il contenitore avvitando bene il tappo;
Scrivere sul contenitore cognome e nome.
Come prepararsi:
L’assunzione di alcuni farmaci può influenzare i risultati dell’esame delle feci. Per questo è bene comunicare al medico le terapie in corso per valutare un’eventuale sospensione nelle settimane precedenti alla raccolta del campione. Inoltre, è bene informare il medico in caso di:
esame radiografico recente con materiale di contrasto al bario;
viaggi o soggiorni all’estero, in particolare in Paesi in via di sviluppo, in quanto può facilitare la ricerca di microrganismi infettivi.
Non è necessario seguire diete particolari nei giorni precedenti alla raccolta delle feci.
Tempi di consegna: 5 giorni lavorativi
Valori normali per uomo e donna in età adulta:
negativo
Laboratorio analisi: P.O. "Di Venere" Carbonara di Bari, Azienda Sanitaria Locale di Bari
Denominazione (sistema/analisi): Fe / Coprocoltura
Codice interno esame: ??
Codice cupnet: ??
Tipo di provette in uso: Contenitore sterile con tappo a vite oppure contenitore fecal-swab tappo verde con liquido conservante (provetta con tampone sterile)
Quantità minima di campione: Se si dispone di un contenitore sterile con tappo a vite, con l'apposita paletta presente nel contenitore, prelevare una piccola quantità di feci diarroiche o poco formate. E' sufficiente una piccola quantità di feci (grandezza di una noce). Non riempire il contenitore
Metodo: Colturale
Laboratorio: Microbiologia
Settore: Batteriologia